
La misura delle cose
La storia si conta per secoli.
La vita per decenni.
E i giorni per cose fatte o da fare.
E le notti per occasioni consumate
o perdute.
Le poesie si contano per fogli sparsi,
come le stanze per finestre accese
in attesa di un ritorno
o intimando un addio.
Immagino, ma non so.
*
Da manovale
Tu che alzi muri,
io che abbatto le pareti.
E i canovacci adornano la stanza
al posto di cornici e foto
mentre ci scambiamo
continuamente
i ruoli.
Il chiodo fisso
ce lo attacchiamo
al cuore.
*
Bagnasciuga
C’era nel mare
riflesso
l’abisso.
Stava sopra il velo d’acqua
non sotto.
Stava nel mio sguardo.
*
Farsa
Non hai nulla di vero
se non la verità
che nascondi
sotto i baffi
mentre sbuffi
o sorridi
e la storia del mondo
riprende possesso
della terra
su cui un dì
camminavi
e una notte morivi.
Chissà poi in quale quando.